GRAMPO

Le caratteristiche graffiature bianche rendono il grampo facilmente distinguibile dalle altre specie.
Nel corso della vita, la pelle di ogni esemplare, di colore grigio chiaro alla nascita, si ricopre infatti di segni e cicatrici bianche, particolarmente numerosi negli individui più vecchi. Altri segni identificativi sono la pinna dorsale relativamente alta e il capo arrotondato, senza un rostro distinto. Diffuso in tutto il Mediterraneo, è più abbondante nel bacino occidentale, dove può essere avvistato principalmente sulle batimetriche comprese tra 500 e 1000 m. In corrispondenza della scarpata trova i molluschi cefalopodi che costituiscono la sua dieta, come testimoniato anche dalla dentatura ridotta, tipica degli odontoceti teutofagi. Il Grampo ha un nuoto generalmente tranquillo, dai movimenti lenti e rilassati, ma all'occorrenza dimostra notevole agilità.Le sue immersioni possono durare oltre 10 minuti. Sovente può essere osservato, per diversi secondi, con la coda verticale fuori dall'acqua, immobile a testa in giù, nel tipico comportamento chiamato "headstanding". I grampi formano piccoli branchi costituiti mediamente da una decina di individui, che talvolta possono riunirsi in grandi gruppi. Lo studio della socio-biologia della specie nelle acque del Mar Ligure rientra in un progetto di ricerca del Tethys Research Institute. Nonostante il Grampo sia una specie non rara e facilmente riconoscibile, i dati relativi al ciclo vitale e riproduttivo sono frammentari.