La colorazione nera dai riflessi brunastri ed il caratteristico capo globo so rendono il Globicefalo inconfondibile con le altre specie. Sul ventre é presente una macchia bianca forma di ancora .
Le pinne pettorali sono sottili e allungate, mentre la pinna dorsale, bassa e con base larga, é maggiormente ricurva negli esemplari di sesso maschile. Presenta un evidente dimorfismo sessuale. É maggiormente diffuso nelle acque del Mediterraneo occidentale; le frequenze di avvistamento nel Mar Ligure sono piuttosto basse. Si tratta di una specie pelagica, che basa la sua dieta sui molluschi cefalopodi. Spesso i branchi di Globicefali si trattengono in superficie in formazione compatta, nuotando lentamente. Tipico comportamento é il così detto “spyhopping”, che gli animali mettono in atto ponendosi con la testa fuori dall’acqua, verosimilmente con lo scopo di osservare meglio l’area circostante. Il numero di individui che compongono il branco é generalmente elevato; si tratta in gran parte di femmine e piccoli, ai quali si aggiungono maschi adulti, che, a quanto sembra, si spostano da un gruppo di femmine all’altro. Le femmine arrivano alla maturità sessuale attorno ai sette anni, i maschi verso i 15-20. La gestazione dura circa 15 mesi, mentre la vita media si aggira tra i 40 ed i 50 anni.
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